IL BURBERO BENEFICO
  IL BURBERO BENEFICO
Titolo IL BURBERO BENEFICO
AutoreCarlo Goldoni
Prezzo€ 1,00
EditoreNICCIA
LinguaTesto in Italiano
FormatoDRMFREE

Descrizione
IL BURBERO BENEFICO Dorval: (parlando basso e sorridendo) Ebbene, Martuccia? Martuccia: Umilissima serva, signore. Dorval: Il signor Geronte è più in collera? Martuccia: Non sarebbe cosa straordinaria se gli fosse passata. Voi. lo conoscete meglio d'ogni altro. Dorval: Egli si è bene sdegnato contro di me come va! Martuccia: Contro di voi, signore? Egli si è adirato contro di voi? Dorval: (ridendo e parlando sempre) Senza dubbio. Ma non è nulla. Io lo conosco. Scommetto che se vado a trovarlo, egli sarà il primo a gettarmisi al collo. Martuccia: Niente di più facile; vi ama, vi stima, voi siete il suo unico amico... La è una cosa singolare:... Un uomo come lui tutta furia. E voi, sia detto con rispetto, siete l’uomo più flemmatico di questo mondo. Dorval: Appunto per questa ragione la nostra amicizia si è conservata lungo tempo. Martuccia: Andate, andate a trovarlo. Dorval: No, è troppo presto. Io vorrei prima vedere madamigella Angelica. Dov'è? Martuccia: (con passione) Con suo fratello. Le sapete voi tutte le disgrazie di suo fratello? Dorval: (con un'aria penetrata) Ah, pur troppo! Tutto il mondo ne parla. Martuccia: E che si dice? Dorval: Non si dimanda. I buoni lo compiangono, i malvagi se ne prendono giuoco, gl'ingrati l'abbandonano. Martuccia: Oh cielo!… E questa povera ragazza? Dorval: È necessario che io le parli. Martuccia: Potrei domandarvi di che si tratta? Io m'interesso tanto per lei, che spero di meritare questa compiacenza. Dorval: Ho saputo che un certo Valerio... Martuccia: Ah, ah! Valerio? (ridendo) Dorval: Lo conoscete? Martuccia: Molto, signore; questa faccenda è tutta opera mia. Dorval: Tanto meglio; mi seconderete? Martuccia: Più che volentieri. Dorval: Conviene ch'io vada ad assicurarmi, se Angelica... Martuccia: E di poi, se Valerio... Dorval: Sì, andrò parimente in traccia di lui. Martuccia: (sorridendo) Andate, andate nell'appartamento di Dalancour. Voi farete due cose ad un colpo. Dorval: Ma come? Martuccia: Egli è colà.