DAL LIBRO: Questa terra che appar così pronta a trattenere ed a svolgere nei più molteplici adattamenti tutte le operose energie dei popoli che vi siano nati, madre di agricolture e di industrie, di tenaci villaggi e di città che non caddero mai se non per risorgere, parve in pari tempo creata a che gli Annibali improvvisi, sostando sui varchi delle Alpi, la additassero alle loro orde anelanti, come la terra sognata e promessa sotto i cieli nativi. Questa terra di fiumi ampio-scorrenti fu una terra altresì di passaggi perenni; e l'occhio dei posteri, figgendosi su quella mobile storia, si smarrisce sedotto in un fantastico rapimento, onde gli pare che con le interminabili schiere si dilunghi e sconfini da sè medesima la stessa patria lombarda.
Tali le orde e le soldatesche barbariche, passando e passando nei secoli, dovettero lasciar dietro a sè, sulle soglie delle povere case, o in mezzo ai lavori de' campi, i popoli nostri trasognati, con gli occhi stupefatti e con l'anima perduta dietro le lontananti milizie.
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