DEL TRIONFO DELLA LIBERTÀ
  DEL TRIONFO DELLA LIBERTÀ
Titolo DEL TRIONFO DELLA LIBERTÀ
AutoreAlessandro Manzoni
Prezzo€ 1,00
EditoreNICCIA
LinguaTesto in Italiano
FormatoDRMFREE

Descrizione
EDIZIONE CON INDICE DIGITALE Qualunque aspira a Libertade moja, Nè onor di tomba o pianto abbia il ribaldo; E l'altra surse e gorgogliava: moja, Moja, sì moja, e temerario e baldo Cerchi in inferno Libertade; il fio Paghi col sangue fumeggiante e caldo. Acuto allor s'intese un sibilìo Via per le chiome, ed un divincolarsi, E di morsi e percosse un mormorio. Poscia([1]) terribilmente sollevarsi E un barlume di speme fu veduto Brillar sui ceffi lividi e riarsi; Come allor che nel fosco aer sparuto In fra 'l notturno vel si mostra e fugge Un focherello passeggiero e muto. L'infame coppia si rosicchia e sugge Di preda ingorda la terribil ugna,([2]) Si picchia, i lombi risonanti, e rugge, "Contra miglior voler, voler mal pugna;"([3]) E fra la vil perfidia, e la virtute Secura è sempre e disegual la pugna. ([1]) Invece di poscia si leggeva prima allor. ([2]) «Vota stringendo la terribil ugna» disse Monti del demonio nel terzo verso della Basvilliana. ([3]) Nota del poeta. – «Contra miglior voler, voler mal pugna» verso significantissimo di Dante.