La saggezza di essere folli
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Descrizione |
“La Saggezza di essere Folli” è il coming out della felicità nell’epoca del “post-battuta”.
È il grido di battaglia, nel nome di un istinto naturale, contro una società fondata sul rifiuto della felicità in favore di un mondo più sicuro.
È il manifesto di tutti coloro che non vogliono più saperne di essere considerati irresponsabili ovvero cinici, sol perché hanno la felicità come obiettivo della loro vita.
È l’atto di accusa contro un potere che poggia sull’infelicità il proprio straripante dominio ed ottiene la sottomissione di intere masse ad esso legate con le catene del denaro e del consumismo.
È il trionfo della novità e della libertà covate nell’istinto del nostro pensiero contro le velleità di apparenti sicurezze e ricchezze prospettate da ambienti esterni, che puntualmente svaniscono.
È anche un messaggio di speranza e consapevolezza che la felicità è il frutto delle nostre scelte e, pertanto, la causa di ogni ingiustizia che si presenta nella vita è da ricercare sempre e solo dentro di noi.
Il libro non è un romanzo in cui esiste un finale da scoprire, ma un manuale di self-help che va appreso con la dovuta calma, “a piccoli sorsi”. È necessario approcciarsi ad esso senza pregiudizi, poiché, una verità precostituita è unicamente la conferma dell'illusorio convincimento delle proprie false asserzioni.
Il libro è strutturato in tre blocchi: quello principale, le riflessioni e gli impulsi esterni. Di sicuro le riflessioni sono più scorrevoli e facili da mandare giù: esse rappresentano una sorta di raccolta di messaggi di opinione, commento o intervento.
Nel libro non vi sono formule magiche, tuttavia, la sua lettura può rappresentare un’opportunità per concentrarsi sulla nostra vita; un’ispirazione per valorizzare il presente ed iniziare il nostro personale percorso verso la felicità.
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