Le poesie romantiche, le promesse di fedeltà e le dichiarazioni d’amore eterno non incantano più Victoria, magistrato che lotta per difendere le donne dalla violenza. Determinata, astuta e caparbia, ha visto l’orrendo volto di un amore malato, ma ha visto anche il vero volto dell’amore: quello di chi cerca di ottenere giustizia per aver perso una persona cara. L’amore riesce a riconoscerlo soprattutto quando, dopo mesi, guarda in maniera diversa Nikolaj, il suo agente di scorta. Nikolaj però non è un uomo facile da amare: troppi protocolli da rispettare, troppi ostacoli da superare, troppe regole da non violare. Eppure, quando comprende che anche Nikolaj è disposto a violare qualche regola, Victoria decide di lottare. Conosce bene i rischi e le conseguenze. All’inizio sembra facile, sembra possibile, sembra amore. Ma cosa si rivelerà dopo? Conosce bene il copione e il finale di queste storie. Sa già come finiranno. Nikolaj vuole la colpevolezza di Victoria. Victoria vuole la consapevolezza di Nikolaj. Perché se la legge è uguale per tutti, l’amore invece, nelle sue diverse forme e nella sua irripetibile unicità, ha un proprio codice da rispettare e delle regole da non violare.