Questo libro esamina il rapporto tra mente, spiritualità e manifestazione della realtà. Ci invita a riflettere su una scienza superiore a quella intellettuale, basata su verità immutabili e universali che possono essere comprese solo attraverso una coscienza spirituale attiva. Per raggiungere questa comprensione, è essenziale essere “nello Spirito”, una condizione di apertura e ricettività alle verità divine. La spiritualità viene affrontata come una scienza ordinata, accessibile a tutti coloro che cercano una connessione genuina con l'Onnipotente. La corretta conoscenza della Mente Divina è presentata come il punto di partenza per la realizzazione spirituale, dove Dio è percepito come una presenza onnipresente, che si riflette sia nel microcosmo che nel macrocosmo. La mente umana, in quanto estensione della Mente Divina, possiede la capacità di creare e comprendere l'universo attraverso le idee divine. Il testo sottolinea l'importanza della meditazione e della ricerca sincera per risvegliare una coscienza superiore, rivelando la vera natura di Dio come Padre, Mente e Spirito. Questa rivelazione ci avvicina all'unità essenziale tra la mente umana e la Mente Divina, sottolineando l'importanza di allineare i nostri pensieri e le nostre azioni a questa verità universale. Il rapporto tra la mente divina e la creazione viene analizzato attraverso il concetto di Logos, il pensiero divino in azione. Dio, come Mente Originale, crea l'universo attraverso pensieri perfetti e immutabili e l'uomo, creato a immagine e somiglianza di Dio, condivide questa capacità creativa. La comprensione del Logos e delle leggi della mente è fondamentale per armonizzare la vita umana con la mente divina. Il libro esamina anche la Trinità come espressione delle diverse sfaccettature della mente e l'importanza della supercoscienza per la piena comunione con Dio. Sottolinea la necessità di una trasformazione mentale e spirituale - “nascere di nuovo” - per manifestare la nostra vera natura divina e vivere secondo la perfezione di Dio. Il libro affronta anche il rapporto tra religione e scienza, sottolineando la necessità di conciliare la scienza con gli insegnamenti spirituali per manifestare la verità divina. La Bibbia viene reinterpretata non come un racconto letterale, ma come un'allegoria che simboleggia processi spirituali e mentali. La salute e la manifestazione fisica sono presentate come riflessi del pensiero creativo allineato con la Mente Divina. La mente non solo influenza il corpo, ma ha anche il potere di ripristinare l'armonia e la salute allineando pensieri e parole alla verità divina. La pratica continua della conoscenza superiore e l'aspirazione alla coscienza cristica sono considerate essenziali per raggiungere la realizzazione spirituale e l'immortalità. Il libro chiarisce l'importanza del pensiero e dell'immaginazione nella creazione della realtà, sottolineando il potere della parola e delle vibrazioni che danno forma alla nostra vita. Afferma che la comprensione e la corretta applicazione del potere divino possono trasformare positivamente la vita e il mondo. Infine, il libro conclude che la fede è una facoltà mentale che, se sviluppata, si traduce in fiducia in se stessi e convinzione. La fede profondamente spirituale è necessaria per ottenere risultati duraturi e apparentemente miracolosi e deve essere allineata con la Mente universale per trasformare la realtà e manifestare la vera perfezione. A.R.Ribeiro. Biblioteca del Nuovo Pensiero