LA SPOSA ABBANDONATA è un romanzo ambientato nella Londra del XVIII secolo, e segue le avventure di John Rawlings, un giovane farmacista e detective dilettante. La storia inizia in un burrascoso giorno di marzo, con John che si reca al Salone degli Speziali per celebrare la sua ammissione come Libero Professionista nella Compagnia degli Speziali. Mentre si dirige verso Wapping per incontrare il suo amico Samuel Swann, John si ritrova immerso nei bassifondi londinesi, in una zona pericolosa e affascinante, popolata da marinai, contrabbandieri e persone di malaffare. Il luogo di ritrovo scelto dai due amici è la famigerata Taverna del Diavolo, un'osteria frequentata da loschi personaggi e teatro di eventi misteriosi. John, mentre cerca di orientarsi in questo ambiente rischioso, assiste involontariamente a un matrimonio abbandonato, in cui la sposa viene lasciata sola all'altare. Questa scena getta un'ombra a sinistra sugli eventi successivi, che culminano con la scoperta di un cadavere nella Taverna del Diavolo. L'uomo trovato morto porta con sé una licenza di matrimonio, e John sospetta che si tratti dello sposo siano scomparsi. Le indagini portano John a scoprire che il defunto è sir William Hartfield, un ricco uomo d'affari la cui famiglia non approvava il suo matrimonio. L'atmosfera nella Taverna del Diavolo diventa sempre più tesa e misteriosa, mentre John e Samuel cercano di capire cosa sia successo davvero a sir William e quali oscuri segreti si nascondano tra gli avventori della locanda. La trama si infittisce tra omicidi, indizi nascosti e un'ambientazione gotica che fa da sfondo a una Londra corrotta e pericolosa. Il romanzo è ricco di colpi di scena, con un'atmosfera carica di suspense e pericolo. John Rawlings, con la sua intelligenza e il suo spirito d'avventura, si trova a fronteggiare non solo il crimine ma anche i lati oscuri della società londinese, in una storia che mescola abilmente intrigo, mistero e una rappresentazione realistica del XVIII secolo.