La terza parte della tetralogia di Antonio Fogazzaro denominata 'Maironi', pubblicata nel 1905, riprende la storia da dove si era interrotta ne Il piccolo mondo moderno (edito da Fermento). Il protagonista è ancora Piero Maironi che nel precedente romanzo aveva deciso di combattere il proprio dissidio interiore scomparendo dalla società e rendendosi irrintracciabile. Abbandonata la vita nella comunità, sembra ritrovare equilibrio e serenità all'interno di una comunità di frati e poi passando sempre più tempo in solitudine. Progressivamente acquisisce fama di santo e dal suo eremo inizia a divulgare idee rivoluzionarie fondate sulla rigenerazione dalle fondamenta della Chiesa. Sarà ancora una volta quel mondo da cui aveva provato a distaccarsi, con le sue lusinghe e le sue insidie, a mettere in pericolo l'equilibrio che aveva faticosamente riconquistato. Un libro che parla del rapporto spesso controverso tra individuo e fede, concetto che non sempre aderisce a quello di religione, e che per questi temi fu messo all'indice da papa Pio X nel 1906 a testimonianza dell'attualità di un tema che continua a essere enormemente sentito e dibattuto. All'interno - come in tutti i volumi Fermento - gli "Indicatori" per consentire al lettore un agevole viaggio dentro il libro.