Eutifrone
  Eutifrone
Martini Emidio
Titolo Eutifrone
AutorePlatone
Prezzo€ 0,99
EditoreREA
LinguaTesto in Italiano
FormatoAdobe DRM

Descrizione
L’Eutifrone è un dialogo della giovinezza di Platone. In esso viene trattato il tema della pietà e i protagonisti del dialogo sono Socrate ed Eutifrone. L'Eutifrone si apre con Socrate che incontra l'interlocutore (appunto Eutifrone) in coda per andare dall'arconte. Socrate si trova in fila poiché ha appena saputo che Meleto ha lanciato un'accusa contro di lui, accusandolo di empietà e corruzione dei giovani. Socrate infatti diffonderebbe tra i giovani nuove divinità, come il suo famoso 'daimon', inducendo gli stessi ad allontanarsi dalle divinità comuni. Eutifrone, invece, si trova in coda perché vuole accusare il padre di omicidio: egli ha lasciato morire di stenti un suo dipendente dopo che quest’ultimo, da ubriaco, aveva ucciso un servo. Da questo discorso Socrate trae la seguente conclusione: Eutifrone deve essere un grande esperto di cose sante e giuste se addirittura trascina il suo stesso padre in giudizio. L'Eutifrone è un dialogo tipicamente aporetico: non giunge infatti a nessuna conclusione specifica; è anzi esemplare tra i dialoghi aporetici, perché arriva nell'esatto punto da cui era partito. La sua complessità lo rende uno dei dialoghi più maturi di Platone, forse, come alcuni hanno fatto notare, molto prossimo al Menone. Tuttavia, nonostante l'Eutifrone mostri un impianto argomentativo molto vario, è indubbio che in esso domini ancora la figura di Socrate e non rivela ancora nulla della teoria delle idee più tardi espressa da Platone.