E' entrata nel linguaggio quotidiano l'espressione "dignità del politico"; tuttavia il significato rimane sfuggente, come accade ai concetti fondamentali che usiamo nella pratica. A partire dalla radice etimologica del concetto di dignità, l'autore ci conduce con chiarezza alla comprensione del suo significato profondo, riassunto nella formula "la dignità è la rivelazione del Politico": già dai rimandi filologici la dignità si mostra come un'attitudine a portare alla luce un ordine che si ritiene appropriato. La politica dunque è degna quando interpreta il bisogno di cambiamento di un popolo e offre una soluzione adeguata, quando si traduce in atto politico che instaura un nuovo ordine delle cose.