Aperti al mondo e liberi di scegliere
  Aperti al mondo e liberi di scegliere
Calì Cristiano; Iadaresta Paola
Titolo Aperti al mondo e liberi di scegliere
Prezzo€ 9,99
EditoreEdusc
LinguaTesto in Italiano
FormatoAdobe DRM

Descrizione
Siamo davvero liberi? La domanda attraversa la storia del pensiero e, lungi dall’essere esaurita, continua ancora oggi a inquietare filosofi, scienziati e pensatori contemporanei. Il presente volume raccoglie dodici contributi nati all’interno delle attività promosse dalla SISRI, con l’intento di esplorare il tema della libertà in una prospettiva autenticamente interdisciplinare, affrontando il problema nei suoi snodi teorici e nelle sue implicazioni applicative. Muovendosi tra filosofia, neuroscienze, psicologia e antropologia, il volume restituisce la complessità di una nozione che, pur essendo familiare, si rivela sfuggente e polisemica. Ogni contributo esplora un volto diverso della libertà, intesa non come mera astrazione ma come esperienza concreta e vitale, e sprona il lettore a interrogarsi senza pregiudizi, alla ricerca di un senso condiviso e incarnato della libertà, tra fini dati e fini scelti, tra necessità e possibilità. Cristiano Calì è assegnista di ricerca in filosofia morale presso il Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università degli Studi di Torino, e Post-doctoral Research Fellow presso l’Institute for Ethics and Emerging Technologies di Boston. È docente a contratto presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, l’Università degli Studi di Milano e l’Università degli Studi di Torino, dove si occupa di filosofia della scienza, etica della tecnica, logica e argomentazione. Tra i suoi ambiti di ricerca vi è la storia delle dottrine filosofiche nella modernità, con particolare riferimento al problema del libero arbitrio; l’etica delle tecnologie emergenti in sanità; l’argomentazione morale e l’etica dell’AI. È autore di alcune monografie scientifiche e di diversi articoli su riviste nazionali e internazionali. Paola Iadaresta è dottoranda di ricerca presso l’Università Campus Bio-medico di Roma. Si occupa dei concetti di human flourishing e “buona vita” da un punto di vista morale e fenomenologico. I suoi interessi di ricerca si concentrano sull’alienazione del soggetto rispetto alla propria esperienza vissuta e sulla misura in cui questo disallineamento interiore gli impedisce di vivere una vita che è, innanzitutto e per costituzione, una vita incarnata nello spazio e nel tempo.