Il breve saggio di Pietro Stefano che riproponiamo ai nostri lettori, Cenni storici sullo Spiritismo, costituiva la prefazione dell’Almanacco del 1864 di Annali dello Spiritismo in Italia, storica rivista della Società Torinese di Studi Spiritici, diretta da Niceforo Filalete (Vincenzo Scarpa), che fu il traduttore e il primo diffusore in Italia delle opere di Allan Kardec. «Che lo Spiritismo porti in sé il suggello di quelle rivelazioni, che fanno epoca nella vita travagliata del progresso umano, e scuotono e rivivificano l’umanità accasciata sotto il peso de’ suoi malanni e del dubbio, torpente funesto dell’intelletto, spingendola innanzi al conquisto di nuovi veri od all’abbandono di vieti errori, lo prova con ampiezza e validità somma d’argomenti il pronto e continuo suo espandersi su quasi tutti i punti del globo, e sul contare ogni di nuovi e numerosi proseliti, vuoi fra le classi più elevate della società, vuoi fra il basso popolo. Gli spiritisti non si noverano ora più per il mondo a migliaia, ma sibbene a milioni; e i benefizi e le consolazioni e gli aiuti ed i mali che sana, e gli errori cui pone freno e riparo, e le menti che illumina, sono oramai innumerevoli».