Trinità Eterna. Canti di Luce e Unione. Riflessioni poetiche sul Cantico di san Sergio di Radonež
  Trinità Eterna. Canti di Luce e Unione. Riflessioni poetiche sul Cantico di san Sergio di Radonež
Titolo Trinità Eterna. Canti di Luce e Unione. Riflessioni poetiche sul Cantico di san Sergio di Radonež
AutoreAndrzej Budzinski
Prezzo€ 3,49
EditoreAndrzej Budzinski
LinguaTesto in Inglese
FormatoDRMFREE

Descrizione
Il libro Trinità Eterna: Canti di Luce e Unione è un'opera che trascende la semplice raccolta poetica per farsi vero e proprio cammino di fede e di esperienza mistica. Attraverso una rilettura contemporanea del Cantico di San Sergio di Radonež, l'autore guida il lettore in un percorso di scoperta interiore, dove la teologia si fa poesia e la preghiera diventa un'esperienza sensoriale. L'opera si apre con una contemplazione della Trinità che supera il dogma per abbracciare un'esperienza più profonda. Il Padre non è solo il Creatore, ma un "abisso di luce" che fluisce nel mondo, una fonte inesauribile che nutre l'anima. . Il Figlio non è solo il Redentore, ma "il ponte d'oro" che unisce l'umano al divino, un "Verbo fatto carne" che ha trasformato la sofferenza in un sentiero di libertà. Lo Spirito Santo non è un concetto astratto, ma un "fuoco che danza" e un "vento di pace" che risiede nel profondo del cuore, un'energia che illumina, ispira e unifica. Questa visione di un Dio dinamico e relazionale è il cuore pulsante del libro. Il percorso del libro non si ferma alla contemplazione di Dio, ma si sposta audacemente verso l'uomo, svelandone la sua vocazione divina. Seguendo il pensiero di San Sergio e la mistica di Don Divo Barsotti, le poesie affermano che l'essere umano è chiamato a diventare "Dio in Dio", un "trono", una "dimora", uno "strumento" e una "luce della Divinità". . Questo non è un atto di superbia, ma un invito all'umiltà radicale di chi accetta di "scendere nell'abisso del proprio nulla" per fare spazio a Dio. La deificazione (theosis), concetto centrale della spiritualità ortodossa, diventa il filo conduttore che unisce il cielo e la terra. L'opera propone un cammino di santità accessibile a tutti. Non è necessario ritirarsi dal mondo per vivere un'esperienza mistica. Il libro invita a un monachesimo interiorizzato, dove ogni persona, nel proprio stato di vita (monaco, sacerdote, laico), può cercare "Dio solo" e "vivere la Presenza" e "la Realtà" in ogni istante. L'anima diventa il vero tempio, il luogo in cui si manifesta l'Unione Perfetta. Lo stile dell'autore è un elemento essenziale del libro. Le poesie sono scritte con un linguaggio semplice, diretto e allo stesso tempo profondamente coinvolgente. Le metafore potenti, le immagini luminose e il ritmo incalzante trasformano ogni verso in un'esperienza di preghiera. La parola diventa un ponte tra il visibile e l'invisibile, un canto che risuona nel cuore e che spinge l'anima verso la contemplazione. Il libro è, in definitiva, un'esplorazione coraggiosa della spiritualità, un invito a superare la superficie delle cose per scoprire l'Essenza Infinita che ci abita e che ci aspetta, pronto a trasformare la nostra vita in un inno a "Unica Immensità".