Riflettiamo un istante, caro Lettore: cosa accadrebbe se questa vecchia, la falciatrice, quest'ombra alle nostre spalle, invece di suscitare in noi solo panico e inconsolabile tristezza, diventasse l'insegnante più esigente, sebbene spesso invisibile, della nostra vita? Cosa succederebbe se ogni, persino il più superficiale, respiro che prendiamo con tale compiacimento, fosse come un'altra lezione in questa bizzarra scuola chiamata vita, la cui fine – sebbene così ostinatamente negata dalla nostra coscienza – non è affatto una fine definitiva, ma piuttosto un ironico inizio di un modo completamente nuovo di guardare questo spettacolo caotico in cui recitiamo i ruoli principali?
"L'inatteso maestro: la morte e l'arte di vivere" non è una cupa cronaca del morire, non troverai qui istruzioni per l'uso della bara né una guida su come scrivere un epitaffio commovente. Questo, mio caro, è una guida all'arte di vivere con piena consapevolezza della sua temporaneità. Rifletteremo insieme su come questa costante consapevolezza che tutto, dalla storia d'amore più appassionata alla pizza più gustosa, ha una sua inesorabile fine, cambi perversamente la nostra percezione di ogni fugace istante, di ogni decisione gravida di conseguenze, di ogni sorriso spontaneo. Ma non temere, non ci impantaneremo in malinconiche riflessioni sul trascorrere del tempo né ci nutriremo di visioni pessimistiche. Questo libro vuole piuttosto darti una spinta, tirarti fuori dalla comoda poltrona delle tue illusioni, prenderti per mano e, con contagiosa leggerezza condita da un pizzico di umorismo nero, aiutarti a guardare la tua stessa, spesso assurda, vita da una prospettiva completamente nuova e sorprendentemente liberatoria.
Dopotutto, questa Morte, sebbene all'apparenza oscura e inaccessibile, è in realtà la mascotte più perfetta, sebbene un po' macabra, in questo teatro dell'esistenza umana. A volte ci sorride con ironica condiscendenza, altre volte ci guarda seriamente, come se stesse valutando il nostro compito di "vita", e a volte diventa persino grottesca nelle sue imprevedibili scelte. Ma una cosa è certa: non c'è niente di più assurdo, di più comicamente tragico, di una vita vissuta senza neanche un'ombra di consapevolezza della sua inevitabile fine. Ed è proprio questa fondamentale assurdità, questa danza sulla corda tesa sopra l'abisso del nulla, il cuore pulsante di questa storia.
Camminiamo dunque insieme – tu, con le tue paure e speranze, io, come tua guida in questo strano territorio, e quella terza, sempre presente, sebbene spesso ignorata – la Morte – attraverso gli angoli più divertenti, più commoventi e a volte più imbarazzanti dell'esistenza umana, per scoprire che le verità più grandi e fondamentali sulla vita non si nascondono in frasi patetiche o idee elevate. Sono nascoste nei piccoli gesti, spesso sottovalutati, nella risata che riusciamo a sprigionare di fronte alle avversità, in quei momenti ordinari e quotidiani che, se solo ci fermassimo un istante a notarli, avrebbero per noi un valore maggiore di qualsiasi ricchezza materiale o effimero successo.
Preparati dunque a una lezione che ti sorprenderà per il suo approccio non convenzionale. Perché questa Morte, la nostra insegnante indesiderata, sa non solo insegnare, ma anche divertire – e in un modo che non ti aspetteresti mai e poi mai. E Antoni, le cui peripezie seguiremo, sarà la nostra tragica e comica guida in questa straordinaria e letale scuola della vita.
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